La Procura di Civitavecchia ha disposto il dissequestro del molo D dell’aeroporto di Fiumicino, chiuso lo scorso 26 maggio in seguito alle condizioni di salute nell’area dopo l’incendio che la notte tra il 6 ed il 7 maggio scorso ha devastato il Terminal 3. Anche l’area interessata dal rogo è stata dissequestrata ad inizio settimana. Ora nell’area del molo D partirà presumibilmente un’ulteriore bonifica per eliminare eventuali agenti presenti nell’aria.
Al termine delle operazioni il molo sarà riaperto al pubblico e non è escluso che Enac possa alzare di nuovo l’operatività che era stata ridotta proprio a causa della chiusura del molo. Lunedì scorso la Procura ha anche emesso il decreto di dissequestro dell’area transiti del Terminal 3 devastata dall’incendio il mese scorso.
“In relazione al provvedimento di dissequestro del Molo D, l’Enac si farà parte attiva per ripristinare in tempi brevi la piena capacità operativa dello scalo. L’obiettivo è quello di consentire al più presto il ritorno alla normale attività dell’aeroporto di Fiumicino per garantire efficienza e qualità dei servizi in vista anche dell’avvio della stagione estiva”, si legge in una nota dell’Enac.