Sembra che il debutto del nuovo terminal 5 di Heathrow, nuova casa di British Airways, non sia iniziatati sotto i migliori auspici. Prima il caso bagagli, ora la notizia che il trasferimento dei voli a lungo raggio nella nuova struttura, in calendario per il 30 aprile, sia stato spostato a giugno, in data da destinarsi. Severe, ora, le ripercussioni sul vecchio terminal 4: le postazioni BA lasciate libere erano già state assegnate a compagnie rivali, tra cui l’Air France. "E solo una precauzione", ha detto il capo di British Airways Willie Walsh: "vogliamo essere sicuri che il terminal 5 sia operativo al cento per cento prima di iniziare il trasferimento: lavoreremo dunque sodo per spazzare via i problemi residui, compreso il sistema di smistamento bagagli". Danno anche per Colin Matthews, amministratore delegato della BAA, la società che gestisce lo scalo di Heathrow. "La BAA – ha dichiarato – riconosce in pieno che l’inaugurazione del Terminal 5 non è andata come noi e la British Airways desideravamo: ci dispiace per questo slittamento e siamo consapevoli dell’impatto che avrà sulle altre compagnie aeree". In agenda, quindi, ci sono già degli incontri con le aviolinee interessate "per comprendere la dimensione del problema".
