venerdì, 29 Novembre 2024

Influenza A, Lombardia pensa a scanner calore in scali

L’idea potrebbe poi essere estesa alle altre regioni

Introdurre lo ‘scanner termometrico’ negli aeroporti per tenere sotto controllo la prevista pandemia di influenza A. L’idea è della Regione Lombardia che vorrebbe applicare la tecnologia nei suoi tre aeroporti di Linate, Malpensa e Orio al Serio, e poi estenderla alle altre regioni italiane. "Ho intenzione di adottare questo sistema – dice l’assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani – in cui un apparecchio termometrico rileva in tempo reale, grazie a un laser, la temperatura con gradazioni di colore: vede cioè se gli organi sono più caldi. Se ad esempio un passeggero ha 38 gradi di febbre e un focus di calore nei polmoni, c’é il sospetto che sia un caso da verificare".
Oggi chi arriva da una delle aeree a rischio compila un questionario, da cui gli esperti individuano i casi sospetti. La persona potenzialmente influenzata viene allora invitata a fare i controlli, ma se rifiuta di sottoporvisi viene segnalata alla Asl competente, che poi contatterà a sua volta la persona per i controlli. La Lombardia però intende sottoporre la sua proposta al ministero nei prossimi giorni per attivare gli apparecchi già da metà settembre, quando è atteso il prossimo picco di influenza.

News Correlate