Torna alla ribalta la protesta del Comune di Ciampino per ridurre il numero dei voli commerciali nell'aeroporto 'G.B. Pastine'. In seguito al silenzio dell'Enac sulla diffida ad adottare un'ordinanza a tutela della salute pubblica, i Comuni di Ciampino e Marino sono ricorsi al Tar del Lazio che si è riservato di emettere in tempi brevi la sentenza. Secondo i ricorrenti è dimostrato "dal monitoraggio 'Cristal' eseguito da Arpa Lazio che i limiti dell'inquinamento acustico nell'intorno aeroportuale sono ogni giorno ampiamente superati". "Come ha stabilito l'Arpa, su Ciampino non si dovrebbero superare i 60 movimenti al giorno, 30 decolli più 30 atterraggi, mentre attualmente sono intorno ai 160, e in mancanza di un tempestivo provvedimento invece di diminuire potrebbero aumentare". Secondo il Comitato, quindi, nonostante "la Conferenza dei servizi della Regione Lazio abbia confermato i risultati del 'Cristal' continua a mancare l'adeguamento dei numero dei voli a causa delle resistenze dell'Enac".