La Camera ha cancellato la tassa di soggiorno prevista dalla finanziaria. Sono stati approvati, all’unanimità e con il parere favorevole del governo, tutti gli emendamenti che sopprimevano l’imposta. Soddisfatto il vicepremier con delega al turismo, Francesco Rutelli: “E’ una decisione saggia del Parlamento perché si trattava di una norma che metteva in difficoltà il turismo”. Per il 2007, ha aggiunto Rutelli, il governo si impegnerà con i comuni che hanno una grande affluenza di turisti. Intanto, eliminata la tassa di soggiorno, si parla già di una soluzione alternativa, da rendere operativa magari già il prossimo anno. “Siamo impegnati – ha proseguito il vicepremier – per trovare una soluzione richiesta da città e comuni per renderli operativi già nel 2007. Il Paese ha bisogno di misure che ci rendano più competitivi”.
