Arriva il primo “Rapporto sul sistema delle agenzie di viaggio e sulla intermediazione turistica in Italia” che analizza lo scenario competitivo in cui le imprese di intermediazione commerciale si trovano ad operare. Uno scenario che è cambiato radicalmente, per effetto dell’azione combinata di alcune forze (digitalizzazione, globalizzazione, evoluzione sociodemografica, liberalizzazione e deregulation del trasporto aereo) che hanno contribuito ad inasprire la situazione concorrenziale, minacciando la stessa sopravvivenza di molti operatori. Il rapporto, che focalizza l’attenzione sulle agenzie di viaggio, che per molti aspetti appaiono come gli anelli più deboli della catena, è stato messo a punto dall’Ente Bilaterale Nazionale Turismo (Federalberghi, Fipe, Faita, Fiavet, Federreti, Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, Uiltucs-UIL), in collaborazione con Fiavet e con il contributo della società Mercury.
“Si tratta – ha detto Giuseppe Cassarà, presidente Fiavet e vicepresidente dell’Ebnt – di uno studio organico sulla evoluzione professionale delle adv, inquadrato nello scenario europeo, a confronto con una domanda ormai diversificata e un’offerta ancora caratterizzata da diversità storico-giuridiche che, almeno a livello europeo, occorre colmare. E’ un rapporto – ha concluso Cassarà – che riguarda anche l’aspetto formativo che l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo ha contribuito ad arricchire con il proprio contributo”.
Per Gabriele Guglielmi, presidente dell’Ebnt, “questo studio è un ulteriore tassello del progetto di Ebnt per avere costantemente il quadro dell’evoluzione del sistema turistico italiano e internazionale”.