Soffrono le adv a causa della crisi. Non lascia dubbi la dichiarazione del presidente Fiavet Cinzia Renzi quando dice che “secondo i dati del nostro Osservatorio il 2008 si era chiuso con una contrazione pari al 2% delle partenze prenotate tramite agenzie di viaggio mentre i primi mesi del 2009 hanno fatto registrare una diminuzione delle prenotazioni ancora più evidente sfiorando il -12%”. Secondo l’Osservatorio Fiavet, il settore dell’intermediazione, e le agenzie di viaggi in primis, hanno visto diminuire i ricavi del 20%, a causa della forte contrazione del livello medio di spesa degli italiani, che viaggiano meno – accorciando il periodo di vacanza – e troppo spesso si affidano alle offerte last minute. Crisi ancora peggiore per il settore del turismo incoming, dove si sfiora il -15% di arrivi di turisti stranieri. Sugli interventi da adottare per far fronte all’attuale crisi del settore, Renzi dice di apprezzare quanto fatto finora dal governo, anche con la legge 69 del 18 giugno scorso che ha stanziato circa 48 milioni di euro per finanziare progetti di eccellenza, ma tutto ciò non è sufficiente. “L’attuale crisi del settore – spiega – deve prevedere politiche di sostegno mirate per ogni componente del comparto, differenziando le risorse per le adv e i TO, da quelle per gli alberghi o per i vettori, senza creare una competizione intestina”. Infine Renzi chiede al governo interventi concreti anche sul fronte della protezione dei livelli occupazionali del settore e sul regime iva “che ci vede al momento fortemente penalizzati rispetto ai nostri competitor”.