Maggiore tempestività da parte del tour operator nel comunicare gli aumenti oppure addebitare l’aumento allo Stato come “agevolazione fiscale” con la contestuale creazione di un apposito comitato che stabilisca realmente la consistenza dell’aumento oggi rimesso alla valutazione dei singoli operatori. Queste le due soluzioni per la questione ‘Fuel Surcharge’ prospettate dal presidente di Fiavet Giuseppe Cassarà, nell’ambito della 46esima Assemblea Congressuale che si è svolta la settimana scorsa a Cuba. Per quel che riguarda, invece, i ‘buoni vacanza’, Cassarà si dice soddisfatto per lo stanziamento di 54 milioni di euro da parte del Governo poiché attraverso l’attribuzione dei buoni anche i meno abbienti potranno accedere a servizi turistici di qualità oltre al fatto che favoriranno la destagionalizzazione e potranno essere un valido supporto all’occupazione nel settore turistico-ricettivo.