“Le agenzie di viaggio non possono
continuare a subire l’imposizione dei fornitori di servizi:
stanno diventando imbarazzanti, poco professionali e non sempre
credibili tutte le giustificazioni che si debbono adottare per
spiegare e convincere i clienti per gli adeguamenti carburante,
le continue variazioni in particolare sugli orari dei vettori,
sui disservizi, i mancati servizi ecc. Dobbiamo porre rimedio”.
Ad affermarlo è Amalio Guerra, presidente di Assoviaggi-
Confesercenti.
“Da molto tempo – dice Guerra – sollecitiamo un incontro con
le associazioni dei tour operator: abbiamo avuto solo promesse
di disponibilità evasive, poco convincenti e non in sintonia
con le nostre richieste. Si continua ad evocare un tavolo di
concertazione ma ben poco viene fatto in concreto. La sofferenza
nella quale versano le agenzie di viaggio è arrivata al
capolinea. Diventa necessario ed indispensabile chiarire nuove
regole nei rapporti, trasparenza negli accordi commerciali,
applicazione omogenea dei contratti secondo la modulistica
concordata e conforme alle disposizioni normative nazionali e
comunitarie”.
