Nasce in Italia il primo hotel low cost. Da un progetto della società di ricerca in investimento turistico R&D Hospitality in collaborazione con lo studio di architettura Montanari e la società di commercializzazione Htms International nasce infatti Freestyle, il primo albergo dove è possibile dormire con trenta euro a notte. Il progetto, presentato lo scorso 6 marzo a Milano punta a conquistare la cosiddetta “generazione Ryanair”, tutti coloro, dagli uomini d’affari alle famiglie, che preferiscono spendere per gli eventi e per l’offerta culturale del territorio piuttosto che per viaggiare e dormire, ma allo stesso tempo non si rassegnano ad alloggiare in strutture senza personalità e gusto. Il progetto Freestyle è nato da una ricerca dei ragazzi del master in Management del Turismo dello Iulm di Milano. Le camere godono di soluzioni spaziali innovative. Da una parte camere da 4 – 5 posti letto posizionati in modo da garantire l’autonomia al singolo e favorire allo stesso tempo la socializzazione, dall’altra un modello residence per famiglie e soggiorni più lunghi. Inoltre sono previsti ambienti comuni e servizi a pagamento come lavanderie o bookshop, variabili in base alle esigenze del singolo albergo. Il nuovo albergo prevede un basso investimento strutturale, il risparmio sui costi di gestione, dovuto anche all’utilizzo di tecnologie ecocompatibili e alla commercializzazione via web, il tutto per ottenere una redditività superiore al 10% sul capitale iniziale. Il piano di sviluppo punta alla diffusione su tutto il territorio italiano, in particolare nelle zone già servite da hub low cost o che hanno forti punti di attrattiva come le università: Milano, Torino, Roma e Napoli quindi, ma anche Bergamo, Verona, Pisa, Bologna, Sassari.