Quello che ai primi del ‘900 era l’Hotel Majestic e che durante l’occupazione nazista fu il quartiere generale della Wehrmacht per poi divenire Centro conferenze del ministero degli Esteri dove venne firmato anche lo storico Accordo di pace sul Vietnam nel 1973, oggi è stato trasformato in un nuovo hotel di superlusso parigino. E’ il Peninsula, primo ‘palace’ in Europa del gruppo alberghiero di Hong Kong che ora apre i battenti, nella prestigiosa avenue Kleber, vicino agli Champs-Elysees. Dopo un enorme cantiere durato quattro anni, un investimento da 900 milioni di euro, l’enorme edificio di sei piani dall’architettura Belle Epoque, passa a nuova vita con 200 camere, di cui 45 suite, dal costo da 1.000 a 2.000 euro a notte e un servizio d’eccezione. Due Rolls Royce, di cui una del 1934, trasporteranno i clienti delle suites all’aeroporto, e una piccola flotta di Mini con autista è a disposizione degli ospiti per visitare Parigi e fare shopping.
Venduto nel 2007 dallo Stato per oltre 650 milioni di euro, nell’ambito del programma di dismissioni immobiliari, l’edificio è stato acquistato da un fondo degli Emirati Arabi, Katara Hospitality, in partnership con The Hongkong and Shangai Hotels, proprietaria del marchio Peninsula.