In seguito ai risultati semestrali negativi causati dalla crisi, il gruppo Accor sta studiando l’ipotesi di scindere le sue attività, alberghiera e servizi prepagati, in due società distinte e autonome, ciascuna con la propria strategia e i suoi mezzi di sviluppo. La proposta del pdg Gilles Pelisson è stata approvata dal cda e la decisione finale arriverà in febbraio anche se Pelisson ha lasciato capire che l’azionista di riferimento, il duo Colony Capital-Eurazeo, che controlla circa il 30% del capitale, e grandi investitori internazionali sono favorevoli al progetto. Intanto la notizia ha immediatamente provocato un rialzo in borsa del 7,30% del titolo, da tempo sottovalutato proprio a causa della coesistenza delle due attività in seno allo stesso gruppo. Per quel che riguarda il settore alberghiero, da gennaio a giugno 2009, il gruppo ha registrato una perdita netta di 150 milioni di euro contro un beneficio netto di 310 milioni di euro nello stesso periodo del 2008.