venerdì, 15 Novembre 2024

Accor pensa a scissione alberghi-servizi prepagati

Nel primo semestre il gruppo ha registrato una perdita netta di 150 mln

In seguito ai risultati semestrali negativi causati dalla crisi, il gruppo Accor sta studiando l’ipotesi di scindere le sue attività, alberghiera e servizi prepagati, in due società distinte e autonome, ciascuna con la propria strategia e i suoi mezzi di sviluppo. La proposta del pdg Gilles Pelisson è stata approvata dal cda e la decisione finale arriverà in febbraio anche se Pelisson ha lasciato capire che l’azionista di riferimento, il duo Colony Capital-Eurazeo, che controlla circa il 30% del capitale, e grandi investitori internazionali sono favorevoli al progetto. Intanto la notizia ha immediatamente provocato un rialzo in borsa del 7,30% del titolo, da tempo sottovalutato proprio a causa della coesistenza delle due attività in seno allo stesso gruppo. Per quel che riguarda il settore alberghiero, da gennaio a giugno 2009, il gruppo ha registrato una perdita netta di 150 milioni di euro contro un beneficio netto di 310 milioni di euro nello stesso periodo del 2008.

News Correlate