È iniziata la stagione estiva delle strutture Human Company, con la riapertura dei villaggi hu openair, il brand del Gruppo che racconta l’ecosistema delle sue dieci strutture all’aria aperta in Italia e in Europa, e di Palagina, hotel e agriturismo nel cuore del Chianti.
A partire dal 20 aprile gli ospiti sono tornati a soggiornare, oltre che nei camping in town e al Fabulous Village aperti tutto l’anno, anche nei restanti 6 village del Gruppo tra Veneto, Toscana e Lazio e nel Lussemburgo.
Una stagione, il 2023, che conferma il trend positivo di quella passata, con una previsione del 4% di aumento delle presenze rispetto al 2022. La crescente consapevolezza della qualità della vacanza open air – sempre più mainstream sia per gli italiani sia per i turisti stranieri – conferma come questa forma di vacanza stia assumendo sempre più rilevanza nel panorama dei viaggi. Dati in linea, per Human Company, con l’estate da record prevista dall’Osservatorio del turismo outdoor (56,6 milioni di presenze previste per l’estate 2023, oltre il 2% in più rispetto al 2022). Di sicuro, oltre all’interesse crescente per questo tipo di vacanza, a premiare Human Company e a garantire delle ottime previsioni è anche la scelta commerciale di aver anticipato l’apertura delle vendite allo scorso luglio. Una mossa che ha permesso di intercettare gli early planner e anche il pubblico italiano più fidelizzato.
Sul piano degli investimenti, Human Company ha impiegato circa 21 milioni di euro nel miglioramento dei servizi e più in generale delle strutture, nell’ottica di proporre un’esperienza di viaggio sempre più completa e curata in ogni singolo dettaglio.
Tra i principali interventi vi è il rinnovamento del parco accommodation, attraverso l’installazione di nuove case mobili, un investimento da oltre 11 milioni di euro, nuove nel design, costruite con l’attenzione alla sostenibilità nella scelta dei materiali e coinvolte nello sviluppo di un progetto tecnologico volto alla riduzione dei consumi.
Tra i servizi, nuove piscine, nuovi giochi per i più piccoli e attrezzature sportive, migliorie nelle reception e negli outlet food&beverage.
Infine, ma non meno rilevante, la piantumazione di 1200 alberi, che confermano sia la vocazione sia l’impegno del Gruppo relativamente alla cura ed all’attenzione del verde.
Dopo il lancio nella stagione 2022 di hu openair, il brand che racconta in maniera inedita l’ecosistema delle strutture all’aria aperta di Human Company e che definisce esperienze di soggiorno su misura, autentiche e connesse con le realtà locali, diventa ancora più forte la proposta di attività, eventi ed escursioni per gli ospiti dei village e camping in town.
E’ stato infatti sviluppato un palinsesto ancora più ricco e rinnovato, pensato per le diverse fasce di età degli ospiti delle strutture; fondamentale è il coinvolgimento delle più importanti realtà della zona, permettendo così agli ospiti di scoprire le tradizioni e conoscere in modo autentico i territori che li stanno ospitando. Un esempio, in questo senso, sono i nuovi laboratori artigianali, dedicati alle erbe officinali e alla pasta fresca del Veneto oppure alle matite in Toscana; nuovi anche il corso di orientamento e l’armocromia. Tante infine le giornate tematiche, come quella di primavera e quella del vino, durante le quali le strutture vegono aperte anche ai turisti esterni e agli abitanti della zona.
Importante anche l’investimento sull’offerta food&beverage per la quale, nell’ottica di garantire sempre la massima qualità, ampliare la varietà dei prodotti offerti e valorizzare la cucina italiana, vengono costantemente selezionati i migliori partner del territorio con i quali instaurare sinergie di rilievo.
Continuano anche gli importanti investimenti volti ad ottimizzare sempre di più i processi organizzativi e, di conseguenza, migliorare l’esperienza degli ospiti; tra questi, il più rilevante, è lo sviluppo del Central Booking Office, che accompagna il cliente attraverso l’intera sua journey, dalla fase di pianificazione del soggiorno, passando per la prenotazione fino ad arrivare allo stay. Sempre per assistere al meglio i visitatori è stata recentemente introdotta anche una nuova figura professionale, il guest relator, un punto di contatto per gli ospiti e una figura di supporto importante capace di rispondere a tutte le domande e le richieste durante il periodo di soggiorno.
Anche a livello digital continua la forte evoluzione e l’importante impegno del Gruppo: tra le tante iniziative, la web app diventa sempre più touchpoint di riferimento per gli ospiti, ospiti, così da avere tutti i servizi, le informazioni e le offerte delle strutture hu open air sempre a portata di clic.
“Siamo molto felici dell’andamento delle prenotazioni per la stagione in corso, numeri ancora più importanti rispetto alla stagione 2022. I viaggiatori che sceglieranno le strutture del Gruppo troveranno tante novità, sia in termini di contenuti e di proposte, sia in termini di sviluppo e nuovi servizi; oltre 20 milioni investiti per rafforzare il parco case mobili e per aumentare sempre di più la qualità delle nostre strutture, così da migliorare costantemente l’esperienza di soggiorno degli ospiti – ha detto Domenico Montano, DG Human Company – Le persone, durante le loro vacanze, ci affidano un bene molto prezioso, ovvero il loro tempo. Noi ne diventiamo i custodi ed il nostro impegno e la nostra missione è quella di fare in modo che quel tempo sia di qualità”.
Le strutture hu open air, nelle quali è possibile soggiornare a partire dal 20 aprile, sono perfette per ogni tipo di vacanza: chi ama il mare, ad esempio, può scegliere lo hu Park Albatros village, situato sulla costa toscana all’ombra di una vasta pineta secolare, tra i siti archeologici più famosi e le bellissime spiagge della costa degli Etruschi. Chi preferisce la collina, invece, può spaziare tra quattro diverse strutture: lo hu Montescudaio village, alle porte del borgo in Val di Cecina inserito tra i borghi più belli d’Italia; lo hu I Pini village alle porte di Roma, nella splendida cornice delle campagne di Fiano Romano; lo hu Birkelt village, la prima struttura open air del Gruppo all’estero, situata nella parte orientale del Lussemburgo tra boschi, castelli senza tempo e una cascata da favola; infine lo hu Norcenni Girasole village, tra i boschi del Valdarno e le colline del Chianti, base ideale per partire alla scoperta di una Toscana inedita, nonché primo e unico villaggio a ospitare ANTS (acronimo di Activity, Nature, Training, Sense), l’esclusivo metodo di allenamento che propone un approccio guidato al benessere psicofisico e alla riconnessione con se stessi e con la natura attraverso attività ed esperienze divertenti all’aria aperta. Gli amanti del lago, invece, non potranno che apprezzare lo hu Altomincio village, immerso nel verde a pochi chilometri dal Lago di Garda.
Infine, per chi non si vuole perdere una vacanza alla scoperta delle bellezze artistiche delle più importanti città italiane senza rinunciare al relax di una vacanza all’aria aperta, hu open air offre quattro strutture aperte tutto l’anno: oltre al Fabulous village, al crocevia fra la città di Roma e il mare del Lazio, unici sono i camping urbani alle porte di tre delle più famose città d’arte al mondo, ovvero lo hu Firenze Camping in Town, il quale permette di scoprire la città del Rinascimento ma anche di esplorare la bellezza della campagna toscana, lo hu Roma Camping in Town, perfetto per visitare la città eterna e l’entroterra laziale e lo hu Venezia Camping in Town, a pochi chilometri dalla città più romantica del mondo.
Per vivere a pieno la campagna toscana, infine, è possibile soggiornare presso Palagina: affacciata sulle colline del Chianti e immersa in oltre 100 ettari adibiti a vigneti, uliveti e bosco, è la tenuta del gruppo Human Company in cui hospitality parla di natura, didattica e territorio. Le tre realtà che compongono la struttura, ovvero la dimora storica, l’agriturismo e la fattoria didattica, propongono diverse attività studiate ad hoc che permettono agli ospiti di immergersi nella natura e imparare a rispettarla.