Bill Gates e il principe saudita Alwaleed bin Talal alla conquista della catena di hotel di lusso Four Seasons Hotels. Dopo l’annuncio dello scorso ottobre, il board del gruppo di Toronto annuncia di aver accettato la proposta d’acquisto dei due miliardari, basata sul corrispettivo di 82 dollari per ogni azione Four Seasons per un totale di 3,8 miliardi di dollari, debito incluso. Adesso si attende solo il via libera da parte dell’assemblea dei soci della holding alberghiera in programma ad aprile. Per il principe saudita, comunque, il settore alberghiero non è una novità. A inizio 2006 la sua holding Kingdom Hotel ha rilevato per 3,9 miliardi di dollari un’altra catena di resort di lusso, la Fairmont, in aggiunta alle quote possedute nei prestigiosi Savoy Hotel di Londra, Plaza Hotel di New York e Hotel des Bergues di Ginevra. Quanto all’operazione Four Season, catena che ha visto progressivamente perdere terreno con utili in calo per tre esercizi consecutivi fino alla perdita del 2005, l’impianto finanziario è tutto strutturato come un leverage buyout (cioè sostenuto con l’indebitamento), Alwaleed risultava ad aprile 2005 in possesso del 22% del capitale, contro il 6% circa nel controllo della Bill & Melinda Gates Foundation, come risultava a fine giugno. La famiglia Sharp, fondatrice della catena, intende comunque mantenere una partecipazione del 10% nel capitale.