La crisi ha colpito duramente gli alberghi europei e quelli italiani in particolare. I ricavi, infatti, in relazione alle camere disponibili, sono calati in Europa del 6% rispetto allo scorso anno, e dell’1,5% nel corso di quest’anno. Lo ha reso noto James Chappell, direttore Generale Europa di Str Global, nel corso del suo intervento all’International Hotel Conferenze. "La nostra analisi si concentra su un parametro specifico, quello del RevPAR – ha spiegato James Chappell – che mentre cala in Europa e Usa, è in forte aumento in Asia e in Medio Oriente". Secondo l’analisi di Str Global, infatti, le zone di Medio Oriente e Africa hanno registrato una crescita complessiva del 25,3%, seguite dall’Asia (+11,2%). In Europa, la maglia nera va all’Italia, in negativo del 7,4% e alla Spagna con un calo del 2,2%. Hanno invece registrato performance positive il Belgio (+9,4%) e la Germania (+6,1%). "Dubai è in cima alla classifica delle mete 2008 per la zona Emea – ha specificato Chappell – seguita da Mosca e dalle destinazioni più classiche di Londra e Parigi. Per quanto riguarda le città italiane, abbiamo registrato un significativo aumento per Torino (RevPAR a +23%), mentre è calata sensibilmente Roma (- 9%)".