E’ il settore alberghiero a trainare il mercato immobiliare mondiale con l’Est Europa e l’Estremo Oriente a guidare la classifica dei Paesi più dinamici. A fare il punto sono arrivati al Mipim di Cannes i principali operatori del settore. Tra le destinazioni scelte dagli investitori e dagli sviluppatori internazionali al top si classificano l’Europa dell’Est, la Russia, gli Emirati Arabi e l’Estremo Oriente, con il Vietnam in testa.
A guidare la classifica delle catene alberghiere europee il gruppo francesce Accor che, secondo i dati diffuse dalla Mkg Hospitality, è al primo posto nonostante una lieve flessione rispetto al 2007 (-0,6%) con 2.207 hotel attivi per un totale di 239.507 camere, un record assoluto nel panorama europeo. Seguono il gruppo IHG (InterContinental Hotels Group) con 541 hotel e 82.123 camere (+5,7%) e Best Western Group con 1.201 hotel per 79.205 camere (-1,4%). La performance migliore è registrata dal gruppo TUI (+7,3%) mentre il gruppo Hilton in un anno ha perso oltre 34 punti percentuali, in termini di numero di alberghi e relative camere.
Intanto, al Mipim, il gruppo Accor ha annunciato un’ulteriore espansione del business con l’apertura di nuovi hotel in Vietnam legati a due catene, Pullman e Mercure, la prima di alta gamma e la seconda di livello medio.
Sul Marocco, che punta a raggiungere l’ambizioso target di 10 milioni di visitatori entro il 2010, la Compagnie Generale Immobiliere ha in cantiere due progetti, uno a Casablanca Marina (26 ettari di cui 10 direttamente sul mare) e uno a Ouarzazate (con un investimento da 920 milioni di dollari per otto hotel e sei villaggi turistici).
Hyatt Corporation guarda, invece, agli Emirati Arabi e ha già annunciato l’apertura dell’ufficio commerciale regionale a Dubai per poter meglio sfruttare le opportunità del mercato Medio Orientale. Occhi puntati sull’Europa invece da parte del colosso americano Marriott International con un piano di espansione che vedrà l’apertura di oltre 140 hotel (34 mila camere) al di fuori del Nord America.