Appare in ripresa il mercato alberghiero europeo. Rispetto al mese di marzo la spesa media a notte è di 112 euro per camera d’hotel doppia. L’indice dei prezzi dell’offerta alberghiera, il thpi, calcolato ogni mese da trivago.it, sale dunque di un punto percentuale. Il segnale indica la ripresa della domanda turistico alberghiera, soprattutto in Italia dove Venezia detiene lo scettro di città europea più cara con una media di 177 euro a notte, seguita da Ginevra (174 euro) , Parigi (149 euro), Oslo (146 euro), Roma e Amsterdam (entrambi 144 euro).
Al contrario, le città europee più convenienti in questo momento sono Budapest (83 euro), Cracovia e Birmingham (84 euro) e Glaslow (86 euro).
In Italia variazione al rialzo per tutte le tariffe alberghiere. La città più conveniente al momento é Lecce, dove la ricettività alberghiera si assesta sulle 81 euro doppia/notte, seguita da Rimini (85 euro) dove inizia il periodo di bassa stagione e Trapani (89 euro). Dopo Venezia, la destinazione italiana più cara è Roma (144 euro) seguita da Taormina e Firenze (129 euro), Ischia (126 euro).
Milano, registra invece un’inflessione dei prezzi hotel del -23% rispetto al mese precedente, passando da 152 euro a 118 euro per doppia a notte. Tra le città che registrano un sensibile aumento delle tariffe, ci sono Venezia (+45%) dove in questo momento si sta concentrando la richiesta turistica internazionale; Praga (+31%) dove si è da poco svolto il vertice Ue-Usa, e Roma (+18%), prima destinazione italiana per questo weekend di Pasqua e tra le prime mete per Francia, Spagna, Olanda, Germania e Inghilterra.
