Agriturismo sì, ma in località marine. E’ la previsione che arriva da Agriturist-Confagricoltura che conferma che, fatta eccezione per il Chianti Senese e per le colline di Perugia e Assisi, le mete preferite, come lo scorso anno, sono la costa livornese, l’isola d’Elba, e la costa grossetana prossima all’Argentario. Guadagnano posizioni la costa abruzzese e il Salento. Perdono invece posti in classifica la Penisola Sorrentina e le Cinque Terre in provincia di La Spezia. Stazionari il versante bresciano del Lago di Garda e la costa settentrionale della provincia di Trapani. Low cost e last minute le parole d’ordini degli italiani che preferiscono soggiorni brevi mentre la domanda estera guarda soprattutto alla Toscana superando in alcuni casi (Chianti Senese) quella interna. In luglio Agriturist stima 450 mila ospiti alloggiati in fattoria, mentre ad agosto raggiungeranno quota 500 mila. I prezzi sono generalmente invariati rispetto allo scorso anno: per un pernottamento con prima colazione si spenderanno mediamente 40 euro, mentre per una mezza pensione si arriva a 70 euro. In luglio e agosto il giro d’affari dell’agriturismo italiano raggiungerà i 550 milioni di euro con una spesa media giornaliera pro capite di 58 euro.