Salvare l’Alitalia non vuol dire penalizzare gli scali aeroportuali minori e le compagnie low cost. Lo ha affermato il presidente della Federalberghi-Confturismo e vicepresidente vicario della Confcommercio, Bernabò Bocca, secondo il quale i vettori low cost “portano turismo con alta capacità di spesa, basta vedere l’aeroporto di Ciampino”. “Risolvere il problema Alitalia – ha osservato Bocca – è una scelta necessaria. Il paese ha bisogno di una compagnia di bandiera forte ed efficiente. I trasporti sono le fondamenta del palazzo del turismo, è inutile fare promozione in Cina se poi non vi sono collegamenti diretti e tuttavia non bisogna penalizzare gli aeroporti minori e i low cost, in Italia il numero degli aeroporti è appena sufficiente”. Per quanto riguarda le previsioni per il 2007 Bocca vede rosa: “Il 2006 si conclude con un segno più e tutto ci fa sperare per un ottimo 2007. Inoltre per le prossime festività vi sarà un grande successo delle vacanze in Italia”. Infine, sulla finanziaria, Bocca ha espresso opinione positiva per quel che concerne il turismo mentre “il giudizio complessivo è medio poiché questa è una finanziaria che non stimola particolarmente i consumi”.