Nel corso del 2007, la percentuale media di occupazione dei B&B è stata del 60% circa, con un soggiorno medio dell’ospite presso la stessa struttura pari a 3 giorni, mentre il prezzo medio praticato è stato di 67 euro al giorno per coppia. L’ospite-tipo del 2007 è italiano (solo il 25% del campione è di nazionalità straniera, di cui il 27% della Germania, il 19% dell’Europa del Nord, il 14% della Francia, il 14% del Regno Unito, l’8% dell’Europa dell’Est, il 5% della Spagna, il restante 13% di Paesi vari, fra i quali gli Usa e l’Australia) e si muove in coppia (mentre il 15% è rappresentato da famiglie). Ecco i dati che fotografano l’andamento del B&B in Italia secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio turistico dell’Anbba, Associazione Nazionale Bed & Breakfast e Affittacamere, aderente alla Confedilizia, sulle strutture associate.
In base all’indagine. il canale di prenotazione utilizzato con maggior frequenza è Internet, seguito dal “passaparola” e dal circuito delle Agenzie provinciali per il turismo. I motivi che spingono a frequentare i B&B sono, in ordine decrescente, vivere momenti di svago (48%); godersi il mare (32%); fare soggiorni di lavoro (22%); visitare città e luoghi artistici (18%); altri motivi, tra cui anche effettuare le classiche settimane bianche (7%).
