Scomposta, amanageriale ed offensiva, nei confronti dei titolari e dei dipendenti delle agenzie di viaggio, la dichiarazione di Peter Sherrard di Ryanair quando parla delle agenzie di viaggio come “i più costosi parassiti del comparto”, secondo il presidente di Assotravel, Andrea Giannetti.
“Questa reazione – sottolinea Giannetti – si verifica solo perchè un diretto concorrente di Ryanair, ovvero EasyJet, ha deciso, probabilmente anche sulla base di un’attenta analisi manageriale che ha evidenziato che il mercato turistico è ancora detenuto dalle agenzie di viaggio e che in questo share è presente oltre il 20% del fatturato delle low cost, di puntare proprio su questo canale distributivo per distribuire i propri prodotti”.
“Inoltre – aggiunge Giannetti – è delle ultime ore la presa di posizione del Commissario Ue ai Consumatori, la bulgara Meglena Kuneva, relativamente alle sempre più frequenti offerte di tariffe stracciate on line”. In oltre il 50% dei siti (in 15 Paesi europei) sottoposti a verifica sono apparsi comportamenti non corretti. Per l’Italia sono irregolari 226 siti su 447 siti di agenzie di viaggio e compagnie aeree. “Quello che emerge e che le compagnie aeree saranno chiamate a sanare a breve è, da un lato, l’utilizzo di tariffe stracciate pubblicizzate in home page e poi in pratica letteralmente introvabili, dall’altro il solito problema della trasparenza tariffaria dal momento che si propongono tariffe che non includono i costi della carta di credito, tariffe carburante, tasse per non parlare poi dei costi dei vari call center eventualmente necessari per cambiare data di partenza.