Affrontare il tema delle concessioni demaniali marittime, alla luce delle disposizioni contenute nella Direttiva sulla libera prestazione dei servizi in Europa, e il problema della procedura di infrazione attualmente pendente nei confronti dell'Italia. Con questo obiettivo, ieri, giovedì 8 settembre, una delegazione di Assobalneari Italia, guidata dal presidente Costanzo Jannotti Pecci, è stata ricevuta dal ministro per le Politiche Comunitarie, Maria Bernini.
Il ministro si è detto disponibile a proseguire da subito nelle iniziative già avviate per il superamento dell'attuale situazione e di voler lavorare con Assobalneari Italia al fine di giungere in tempi rapidi alla definizione di un nuovo quadro normativo a tutela della filiera balneare italiana e degli imprenditori che vi operano.
Durante l'incontro, Jannotti Pecci ha illustrato al ministro alcune proposte di modifica dell'attuale quadro normativo vigente e ha chiesto di attivare un tavolo permanente con i tecnici del ministero. E anche in questo caso, il ministro ha confermato la disponibilità di attivare il tavolo di confronto e ha inoltre spiegato di voler portare a Bruxelles una proposta di uscita del settore balneare italiano dalla Direttiva Servizi, soluzione che metterebbe fine al contenzioso con la Commissione Europea.