“Siamo soddisfatti dell’iniziativa del ministro Franceschini e auspichiamo che il passaggio successivo sia l’atteso provvedimento di adozione del documento di programmazione con atto formale”. È il commento di Luca Patanè, presidente di Confturismo-Confcommercio, dopo la presentazione del Piano strategico di sviluppo del turismo 2017-2022.
“Un’azione concreta che non solo riconoscerebbe il valore del lavoro compiuto congiuntamente in sede Mibact nei mesi scorsi da tutte le componenti pubbliche e private del settore, inclusa Confturismo-Confcommercio, ma – ha aggiunto – che soprattutto trasferirebbe concretamente, nei compiti che il Governo intende darsi, la visione, gli obiettivi e le linee di intervento che il Piano contiene. Intendiamo continuare a supportare questo percorso in favore del turismo, che rappresenta oltre il 10% del PIL nazionale, anche con l’attività dell’Osservatorio permanente sui piani strategici degli altri Paesi europei, utile strumento di benchmark, che Confturismo-Confcommercio con Ciset-Università Ca’ Foscari Venezia ha presentato pubblicamente a Roma martedì scorso”.
“È con grande soddisfazione, che apprendiamo dell’approvazione del Piano Strategico del Turismo. Un segnale importantissimo di attenzione da parte del nuovo Governo che ha voluto adottare il Piano durante la sua prima riunione dall’insediamento”. Ha aggiunto Gianfranco Battisti, presidente di Federturismo Confindustria.
“Si tratta di un passaggio fondamentale per favorire quel processo di condivisione degli obiettivi di medio e lungo periodo che tutti gli attori del turismo e del mondo dei trasporti hanno condiviso durante il processo di elaborazione e approvazione. Ci auguriamo che adesso il percorso di implementazione delle misure proceda speditamente, l’industria del turismo ha bisogno di una visione condivisa e di concrete azioni di rilancio attraverso il contributo di tutti i soggetti, pubblici e privati, che ne fanno parte”, ha concluso.