L’Enac ha presentato all’Onu il Progetto autismo intervenendo alla 16^ Conferenza annuale degli Stati che aderiscono alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Si tratta di un riconoscimento
prestigioso per quanto l’Ente sta facendo a favore dell’inclusione dei passeggeri con disabilità e, nello specifico, per consentire alle persone autistiche di viaggiare in aereo in serenità.
Enac, con l’intervento del Direttore Tutela dei diritti dei passeggeri, Mark De Laurentiis, ha presentato l’esperienza italiana che ha come filo conduttore quello di agevolare il viaggio aereo ai passeggeri affetti da autismo, dall’aeroporto di partenza a quello di destinazione, fornendo alcune semplici raccomandazioni per aiutare le persone
autistiche a preparare e ad accettare con maggiore serenità l’ambiente aeroportuale. È il contesto di inclusività creato dal progetto ‘Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto’ ideato nel 2015 dall’Ente e realizzato in collaborazione con le associazioni che si occupano di autismo, con Assaeroporti e le società di gestione aeroportuale e proseguito successivamente anche con il supporto di Aeroporti 2030. Dal mese di marzo 2022, Ita Airways, prima compagnia aerea, ha aderito al progetto Enac mettendo a disposizione delle persone con autismo un simulatore al fine di consentire di familiarizzare con l’esperienza del volo. Oggi il progetto è operativo in quasi tutti gli aeroporti
italiani. L’obiettivo dell’Enac è quello di coinvolgere anche le altre compagnie aeree che operano in Italia affinché, mutuando il motto Icao ‘Nessun Paese sia lasciato indietro’, nemmeno ‘Nessun passeggero sia lasciato indietro’.