Approvato all’unanimità dal cda dell’Enit il nuovo Statuto. Il documento, atto fondamentale per il rinnovamento dell’ente, entrerà in vigore con l’approvazione del vicepresidente del Consiglio, con delega al turismo, Francesco Rutelli, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze e con il ministro delle Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione. “Siamo molto soddisfatti – ha detto il presidente Umberto Paolucci – perché lo Statuto è il frutto di una grande condivisione di intenti dei vari componenti del cda e di un impegno intenso da parte del gruppo di lavoro dove ciascuno ha potuto dare un suo contributo di idee. Il nuovo atto è stato sottoposto all’attenzione dei sindacati ed è stato approvato con due mesi di anticipo rispetto al termine previsto dalla normativa. Ora l’Enit-Agenzia assume concretamente il modello nuovo previsto dalla Legge 80: ente di servizi che può costituire società anche con i privati per la promozione dell’immagine Italia ed ente che può operare come un’azienda che si autofinanzia vendendo beni e servizi”. Sul tema riorganizzazione, che disegnerà la nuova mappa dell’Enit, c’ è un altro tavolo di lavoro che si è riunito varie volte. “Stiamo cercando di velocizzare i processi decisionali dando corso ad una calendarizzazione di impegni per arrivare a realizzare insieme, in tempi brevi, una grande Agenzia internazionale di marketing pubblico, con una forte caratterizzazione tecnica e professionale e una visione moderna e tecnologica della comunicazione, uno strumento – ha concluso Paolucci – che possa garantire, insieme a significative economie esterne, soprattutto condizioni operative concrete ed efficaci ai vari soggetti partner del suo impegno internazionale”.
