“Il settore turistico italiano deve essere considerato alla stregua di qualsiasi altro settore industriale”. Lo ha dichiarato Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federturismo/Confindustria, Presentando la seconda giornata del Turismo di Confindustria, in programma oggi, a Trieste, alla presenza, fra gli altri, del ministro Francesco Rutelli e del presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. Pecci ha ribadito di sperare che “nella Finanziaria per il 2008 si tenga conto di questo e si possa giungere a degli stanziamenti più adeguati”. In particolare per l’Enit. “Invece degli attuali 50 milioni – sottolinea Pecci – ne servirebbero almeno 300. Avevamo proposto al governo un incremento delle dotazioni per l’Enit pari a 60 milioni annui in modo da portare l’Ente almeno alla pari con le analoghe istituzioni di Francia e Spagna”. Sull’andamento della stagione Pecci è stato piuttosto cauto. “Non facciamo ancora previsioni anche se l’andamento, grazie agli investimenti del settore privato, fa pensare ad una annata buona, per lo meno analoga a quella del 2006”.
