“Le Regioni Italiane spendono 380 milioni di euro l’anno in promozione turistica per il Paese. Una gran parte di questi soldi pubblici serve a finanziare la partecipazione alle 500 fiere del turismo che si svolgono a livello internazionale che in teoria dovrebbero contribuire a rilanciare l’immagine del Paese, ma che nella pratica producono, spesso per mancanza di professionalità e di concreti strumenti di lavoro, risultati inversamente proporzionali alle risorse investite. Stando alla denuncia del capogruppo di ‘Sardegna è già domani’ Mario Diana e di una delegazione di operatori turistici, che hanno partecipato nei giorni scorsi rispettivamente al Boot di Dusseldorf e alla Fiera del turismo di Oslo, lo stand della Regione Sardegna risultava totalmente sprovvisto del materiale promozionale da esporre. Al di là di questi episodi è indubbio, conclude Iorio, che occorra metter mano ad un sistema che disperde risorse mentre molte imprese sul territorio rischiano la chiusura, un impegno fondamentale che il nuovo Governo dovrà assumersi”, è quanto ha affermato Renzo Iorio, presidente di Federturismo Confindustria.