Intervenendo al seminario Ambrosetti sul Sistema turismo Italia, tenutosi a Napoli, il presidente di Federturismo Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci, ha sottolineato la necessità di intervenire sfruttando l’atmosfera di collaborazione instaurata a Montesilvano tra governo, imprese, regioni, rappresentanze sindacali per una politica del turismo unitaria, condivisa e coordinata. Secondo Jannotti Pecci è necessario: “consolidare la circolarità della politica del turismo affrontando in un clima di positiva collaborazione i problemi delle competenze in materia di turismo, senza rinunciare alla vitalità delle diversità perseguendo il valore e l’incisività dell’unitarietà; realizzare il portale Italia nei tempi necessari a raggiungere un risultato positivo per le imprese e per il sistema Italia; supportare attivamente l’entusiasmo e la professionalità del nuovo presidente dell’Enit, Umberto Paolucci, nell’opera di cambiamento avviata con partecipazione, tempestività ed incisività, per una promozione integrata dell’offerta turistica italiana; supportare l’iniziativa di un fondo rotativo (con risorse pubbliche e private) per ristrutturare il parco alberghi italiani, che presenta in molte componenti, segnali evidenti di obsolescenza; adottare misure di agevolazione fiscale per la rivalutazione degli immobili a destinazione turistica per consentire di riclassificare i bilanci dei gruppi turistici”. Intanto la federazione annuncia che dallo scorso 11 gennaio Aldo Li Castri è il nuovo direttore generale di Federturismo. Già segretario della federazione dal 1993 al 1995, Li Castri è stato dal 1995 responsabile delle relazioni esterne, stampa e affari generali. Nello svolgimento del suo incarico si avvarrà della collaborazione di Antonio Barreca che continuerà a mantenere la responsabilità dell’ufficio affari comunitari di Federturismo/Bruxelles. La nuova responsabile delle relazione esterne e stampa è Barbara Ongaro.
