Si svolgerà in Israele l’assemblea di Fto del 2024. L’annuncio è stato dato nel corso dell’assemblea annuale di FTO svoltasi nelle ultime ore nella residenza Luigi Rovati. L’iniziativa di FTO ed Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo insieme a ITA Airways concretizza una sinergia che dimostra come il settore del turismo possa e debba fare sistema a favore dell’intera economia del Paese, portando in dote all’Italia una visione di lungo periodo che punta sulla programmazione e sulla definizione degli scenari oltre le contingenze. Una visione che valorizza, anche grazie al contributo di Ita-Airways, la collocazione strategica della Penisola nello scacchiere globale dei viaggi, rafforzando in particolare gli antichissimi legami culturali, logistici e geopolitici che tengono stretto il nostro Paese allo Stato di Israele.
“Siamo onorati di accogliere nel prossimo mese di gennaio nella nostra Israele un’associazione così prestigiosa per il Turismo Organizzato come FTO. Siamo certi che la nostra destinazione saprà sorprendere positivamente chi ancora non la conosce e rafforzare le tipologie di promozione in chi già la promuove, grazie ad un privilegiato momento di co-working”, ha detto Sara Salansky Senior Department Manager, Marketing Administration, Israel Ministry of Tourism.
“Stiamo lavorando da molti mesi per concretizzare questo progetto e grazie alla collaborazione attenta, assidua e quotidiana con Gabriele Milani siamo certi che offriremo la possiiblità di scoprire Israele sotto tutti i suoi aspetti: anche quelli più sconosciuti al pubblico italiano”, ha aggiunto Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia.
“Si tratta per noi di una sinergia strategica in questa fase di ripartenza del turismo internazionale, anche in un’ottica di lungo periodo. Israele è tradizionalmente meta di grande attrattività per i viaggiatori italiani, sia sul piano religioso e culturale, ma anche per i tanti giovani che apprezzano soprattutto la dinamicità e i divertimenti di una città come Tel Aviv. Tuttavia, lo scambio e il confronto con gli operatori locali è fondamentale per i nostri associati in relazione alle grandi innovazioni sui servizi che il sistema turistico israeliano è in grado di offrire”, ha concluso il presidente di FTO Franco Gattinoni.