"Cambiano le modalità di viaggio degli italiani: le canoniche due settimane di ferie sono ormai un ricordo lontano per molte famiglie, che invece sempre più spesso riducono il proprio soggiorno e scelgono di partire evitando i periodi di alta stagione. Contestualmente prendono piede modalità innovative di vacanza, ma soprattutto low cost, come lo scambio casa e il couchsurfing, oltre alla classica visita ai parenti lontani". Così Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef commentano l'annata nera del turismo del 2011 testimoniata anche dall'Istat. "Con il potere di acquisto ridotto ai minimi termini – sottolineano – a causa delle stangate di prezzi e tariffe, nonché delle ricadute della manovra economica, sono sempre di meno le famiglie che possono permettersi di viaggiare. Ad esempio, una famiglia di 4 persone che viaggia in auto per una vacanza al mare spende 3.469,90 euro, con un aumento pari al +4% rispetto al 2010, anche a causa dell'incredibile aumento dei prezzi dei carburanti e dei trasporti".