Vacanze di Natale per pochi e chi riuscirà a partire risparmierà sui regali. Le previsioni sono di Federconsumatori, secondo cui "pesa su questa situazione la grave contrazione del potere di acquisto delle famiglie e il clima di incertezza sul fronte fiscale: Tares, Imu, mini-Imu, Tasi. I cittadini – sottolinea l'associazione in una nota – non sanno ancora con certezza cosa dovranno pagare e quando e tale indeterminatezza non consente loro di programmare alcun tipo di consumo, a maggior ragione i viaggi".
Secondo l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori chi riuscirà a mettersi in viaggio lo farà per "brevi soggiorni di una o due notti, compresi quelli presso amici e parenti". Inoltre solo il 13,8% riuscirà a muoversi. Unico dato in lieve controtendenza è quello relativo alle crociere, l'unico tipo di viaggio – conclude l'associazione dei consumatori – che conosce una leggerissima crescita delle prenotazioni rispetto allo scorso anno.