Assaereo chiedono la collaborazione delle istituzioni per "attenuare l'impatto delle eruzioni vulcaniche sui vettori e sui viaggiatori", e richiedono intanto un incontro con il ministro dei Trasporti. Le due associazioni delle compagnie aeree propongono inoltre una serie di provvedimenti e forme di collaborazione con il governo, l'Unione europea, e con altri soggetti come Trenitalia. In particolare le due associazioni richiedono la collaborazione tra Icao-Iata-industrie aeronautiche "per meglio definire i criteri per l'interruzione e la ripresa dei voli, con l'avvallo di studi empirici sulla presenza delle ceneri nell'atmosfera e la maggiore comprensione della tolleranza dei motori e dei sistemi degli aerei". E' inoltre richiesta la collaborazione tra Unione Europea-Aea-Associazioni dei consumatori "per rimodulare i diritti e i doveri dei vettori e dei loro clienti nel caso di sospensione prolungata dei voli per forza maggiore. E' inaccettabile che i vettori debbano coprire tutte le spese di vitto e alloggio per i loro clienti per periodi indeterminati nel caso di forza maggiore".
Infine viene sollecitata la collaborazione tra ministero dei Trasporti-Enac-Assaeroporti-Ferrovie dello Stato-Ibar-Assaereo "per attenuare l'impatto del blocco dei voli sui passeggeri. Si propone che Trenitalia potenzi il call center nei periodi di crisi, che apra sportelli temporanei per acquistare biglietti e prenotare treni negli aeroporti e che sospenda la regola della prenotazione obbligatoria nei giorni del blocco dei voli".