Sono 1,1 milioni gli italiani che non si arrendono alla fine dell’estate ed hanno scelto di trascorrere almeno qualche giorno fuori casa nel mese di ottobre, favoriti dal caldo anomalo. A renderlo noto una analisi Coldiretti/Ixe’ per il primo weekend di ottobre segnato dal clima favorevole per tutta la prima decade.
“Una scelta che – sottolinea la Coldiretti – si avvantaggia dei costi minori e dello scarso affollamento sia sulle strade che nei luoghi di destinazione. Si registra in particolare un aumento in percentuale – precisa la Coldiretti – del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne con la possibilità di assistere alle tradizionali attività di settembre come il rito della vendemmia o avventurarsi nei boschi alla ricerca dei porcini”.
Sono circa 25mila le strutture agrituristiche presenti nella Penisola che, secondo Campagna Amica e Terranostra, vengono
scelte per l’opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all’aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti. Non mancano peraltro i turisti che hanno scelto di fare un break in campagna alla ricerca dei frutti dell’autunno, dai funghi ai tartufi ma anche per assistere alla vendemmia che in molti territori quest’anno non è ancora terminata mentre sta iniziando l’attività di raccolta delle olive e la molitura.
“Con le ultime partenze finisce – conclude la Coldiretti – una stagione turistica con 37,5 milioni gli italiani che hanno deciso di trascorrere una vacanza durante L’estate 2023”.