Con la votazione dell’Assemblea, si è concluso il percorso per il rinnovo della Presidenza di Confindustria. Emanuele Orsini ha raccolto il 99,5% dei voti segnando un risultato importante in termini di unità e coesione del sistema. Un risultato importante, che arriva da una solida esperienza associativa ed imprenditoriale caratterizzata da una visione ampia e plurale, che spazia in diversi settori tra cui anche l’industria alberghiera. Molte le sfide che caratterizzano il presente ed il futuro prossimo che richiedono confronto, senso di appartenenza e convergenza di intenti come sottolineato dal neo Presidente. Tra i punti del suo primo intervento, il neo presidente della confederazione ha sottolineato il ruolo del turismo per l’economia e l’export italiano. E ha fatto un accenno anche al Ponte sullo Stretto: “bene come per ogni nuova infrastruttura, ma bisogna arrivarci, allo Stretto”.
“Abbiamo apprezzato l’intervento del presidente Orsini – ha commentato Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi a margine dell’Assemblea – e il richiamo alla rilevanza dell’industria turistica nell’economia del Paese. Il quadro non è semplice, ma il turismo e l’industria alberghiera in particolare, possono portare un contributo importante. L’economia italiana sta attraversando una fase complessa, come evidenziato anche dall’analisi del Centro Studi di Confindustria dello scorso sabato dove però il turismo può giocare un ruolo importante, l’ha ben evidenziato il presidente nel suo discorso sottolineando la rilevanza del settore come motore dell’export e del made in Italy”.
Soddisfazione è stata espressa pure da Federturismo: “ci congratuliamo con Emanuele Orsini per la sua elezione a presidente di Confindustria. Una scelta che rafforza il ruolo dell’Associazione in un momento così delicato per il nostro Paese e per la nostra economia. Avrà davanti numerose sfide, ma siamo certi che grazie anche al supporto del nuovo board che sarà composto da cinque delegati del presidente, tra cui Leopoldo Destro con delega ai Trasporti, alla Logistica e all’Industria del Turismo, saprà affrontarle al meglio contribuendo allo sviluppo e all’innnovazione del nostro sistema produttivo. Ad Orsini, al quale va il merito di aver voluto inserire sin dall’inizio il turismo all’interno del suo programma e della sua strategia conferendogli un ruolo di rilievo, vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte degli imprenditori di Federturismo con l’auspicio di poter da subito iniziare a lavorare fattivamente per il rilancio del turismo italiano. Vogliamo anche ringraziare il Presidente Bonomi per questi quattro anni di lavoro intenso e spesso difficile a cui ha dedicato tempo e passione”.