”Bene l’approvazione in Senato del DDL Concorrenza con l’atteso intervento sulla parity rate. Benché siano trascorsi quasi 2 anni dalla presentazione del nostro emendamento, siamo molto soddisfatti che con l’approvazione ieri al Senato, il provvedimento abbia ripreso il suo iter. L’auspicio è che possa concludersi al più presto rendendo finalmente operativa la norma anche in Italia, cosi come è già in Francia e Germania”.
Ad affermarlo Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
“Quanto si sta delineando – aggiunge – rappresenta un passo avanti molto importante per il nostro settore. Come emerso dal rapporto dell’European Competition Autority pubblicato lo scorso mese di aprile, l’azione sulla ‘parity rate’ apre la strada ad una maggiore flessibilità di disponibilità e tariffe consentendo un utilizzo più concorrenziale dei canali di vendita online.
I risultati della ricerca, infatti, hanno evidenziato che i mercati nei quali le OTA sono state costrette – dalle rispettive Antitrust o per provvedimenti di legge – a rinunciare o alleggerire le clausole che impongono agli albergatori di riservare alle vendite sui loro siti la migliore tariffa e le maggiori disponibilità di camere, mostrano un miglioramento dei prezzi e della competitività”, conclude.