Ammontano a trecentomila i turisti che passeranno il ponte del Primo Maggio in un agriturismo, 15% in più rispetto al 2014. A rivelarlo la Coldiretti, sulla base delle previsioni dell’associazione agrituristica Terranostra. La scelta di vacanze brevi con una durata media di 2,6 giorni favorisce la campagna, per mangiare, fare un scampagnata o per fermarsi più giorni all’insegna del relax e del benessere.
“La capacita di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – afferma Coldiretti – la qualità più apprezzata dagli ospiti dei ventunmila agriturismi italiani”.
Molte strutture hanno qualificato notevolmente la propria tradizionale offerta con servizi innovativi per sportivi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness.