Apprezzamento per la recente elezione di Jorge Mario Bergoglio al Soglio Pontificio è stata espressa da Toti Piscopo, presidente di Skal International Italia in una lettera indirizzata al presidente e ai soci di Skal International Buenos Aires.
"Papa Francesco che – per sua stessa definizione – viene da un continente lontano – scrive Piscopo – ma amico, le cui origini italiane si fondono con la grande storia sofferta ed antica dell'Argentina e più in generale sudamericana, insieme al nome scelto, vengono da noi interpretati come supremo messaggio di speranza. Sin dalle prime battute, Francesco – eletto a sorpresa nell'Anno della Fede – sembra voler indicare la strada da percorrere, il cammino da intraprendere, per riscoprire con umiltà i valori dell'uomo come essere di Dio".
"Inoltre, le sue origini piemontesi, e quindi italiane, e la nazionalità argentina accomunano simbolicamente due mondi tanto lontani ma spiritualmente vicini in un anno particolarmente significativo, perché proclamato ‘Anno della Fede'. Di questo processo culturale gli operatori turistici – ricorda Piscopo – sono sempre stati protagonisti come messaggeri di pace, per convinzione personale ed interessi professionali e ciò potrà costituire un motivo in più per sviluppare attraverso il turismo quella promozione umana e culturale che è alla base dello sviluppo dei popoli".
Questi i passi salienti della lettera inviata ai colleghi dello Skal Club di Buenos Aires ed ai 22 mila soci presenti in tutto il mondo tramite il suo consigliere internazionale Antonio Percario.