Troppi alberghi off-limits per cani guida, denuncia di Fish a Franceschini

“Rifiutare l’accesso a un cieco con cane guida è come chiedere a me, paraplegico, di lasciare la carrozzina fuori della porta o ad un miope di togliersi gli occhiali per entrare al cinema”: Vincenzo Falabella, presidente della Fish (federazione superamento handicap), segnala al ministro Dario Franceschini questa grave discriminazione nei confronti delle persone con disabilità visiva.   

Da una verifica effettuata dall’Associazione BlindSight Project su siti particolarmente rilevanti per le prenotazioni alberghiere, risulta inftati che circa mille strutture dichiarano esplicitamente di rifiutare cani con la precisazione “anche cani guida”.

“Su questo fatto grave e dilagante Fish ha chiesto al ministro un intervento presso le organizzazioni degli albergatori, suggerendo anche di inasprire le sanzioni che attualmente sono solo pecuniarie. Forse, rischiando la revoca della licenza, qualche albergatore ci ripensa”.   

editore:

This website uses cookies.