Sono quasi mezzo milione gli italiani che in appena otto mesi hanno risposto all'appello del Fai sui Luoghi del Cuore. E' questo il risultato del quinto censimento promosso, lo scorso maggio, dal Fondo Ambiente Italiano, al fianco di Intesa SanPaolo, che insieme hanno invitato a segnalare un edificio, un monumento o un bene ambientale che vive nel loro cuore nonostante il degrado e l'abbandono in cui può trovarsi. In vetta alla classifica dei posti da salvare spuntano gli Eremi dell'Abbazia di Santa Maria di Pulsano a Monte Sant'Angelo (Foggia) con 34.118 segnalazioni, seguono sul podio la Casa Desanti Bossi a Novara (più di 26.150 voti) e la Chiesa di Santa Caterina a Lucca (19.238 segnalazioni). Dai risultati del Fai emerge inoltre che la Regione più attiva è stata la Puglia, con 106 mila segnalazioni complessive, seguita da Piemonte (81 mila) e Lombardia (67 mila). Inoltre, per la prima volta in cinque edizioni, al censimento hanno partecipato più uomini delle donne (51,2% contro 48,8%), mentre l'età media dei votanti è stata intorno ai 47 anni.
