"Dopo cinque anni di attesa e proroghe in questi giorni sono passati i bandi per il rinnovo delle concessioni dei servizi nei musei statali". Lo ha annunciato il ministro dei Beni culturali, Giancarlo Galan, nella giornata organizzata da Italia Futura su 'Cultura, orgoglio italiano'. "Si tratta di 23 gare per assegnare i servizi per 70 musei ed aree archeologiche. I primi saranno Paestum, Ravenna, Tarquinia, Cerveteri e presto anche Pompei", ha concluso Galan.
Dalla giornata è emerso anche l'importanza di ripensare il rapporto tra cultura e turismo ma soprattutto con l'imprenditoria e con i privati sembra essere il passo fondamentale da compiere. "Un'offerta come quella che può mettere in campo l'Italia credo nessun altro Paese possa farla e questo significa crederci, aumentare il rapporto con i privati, rendersi conto che la cultura è la cosa più importante per il nostro Paese da abbinare al turismo" ha spiegato Luca Cordero di Montenzemolo di Italia Futura.
Anche il presidente del consiglio superiore dei Beni Culturali, Andrea Carandini, ha sottolineato che "la collaborazione con i privati è un elemento vitale non solo dal punto di vista economico ma morale e simbolico. E dobbiamo attrezzarci – ha aggiunto Carandini – per ricevere le masse asiatiche, non i protagonisti del Grand Tour come una volta".
