“Basta discriminazioni, anche i bambini e i ragazzi di nazionalità extracomunitaria avranno diritto all'entrata gratuita nei musei e nei luoghi di culturali statali italiani”. È quanto afferma una circolare di Massimo Bray, ministro dei beni culturali e del turismo, che ha dato disposizione a tutti gli uffici del Mibac “di recepire immediatamente queste valutazioni”.
L'entrata gratuita nei musei e nei luoghi di cultura statali, riservata fino al '97 ai soli minori italiani, era stata allargata ai minori 'comunitari'. “Una norma – spiega il ministro – che ha portato al verificarsi di spiacevoli e situazioni, non degne di un Paese che guarda all'integrazione tra i popoli e vede nel suo patrimonio culturale una delle principali risorse". Inoltre, la norma contrasta con i principi della Convenzione sui diritti del fanciullo ratificata a New York il 20 novembre 1989. Bray, dunque, ha deciso di estendere l'opportunità anche ai minori extracomunitari.
In attesa di un adeguamento normativo coerente con l'ordinamento e con gli obblighi internazionali, concludono quindi dal Mibac, “il Ministro ha dato disposizione a tutti gli uffici del dicastero di recepire immediatamente queste valutazioni, consentendo così l'entrata gratuita nei musei statali anche ai minori extracomunitari".
