Diventa sempre più importante ma soprattutto attivo il ruolo del privato nella valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Lo dimostra il documento proposto dalla Commissione cultura della Conferenza delle Regioni e trasmesso al ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi che contiene le linee guida del rapporto tra pubblico e privato nel settore dei beni culturali.
"Il documento – sottolinea Mario Caligiuri, coordinatore della Commissione cultura delle Regioni – è il frutto di un serrato confronto avvenuto per un anno nell'ambito della Commissione ed è molto importante, poiché, per la prima volta, riconosce una realtà oggi più indispensabile che mai: il ruolo attivo del privato nella valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Infatti, i contenuti delle linee guida – conclude – indicano la necessità di una convenienza, anche morale, delle erogazioni liberali, l'equiparazione delle sponsorizzazioni alle spese pubblicitarie, le procedure di fatturazioni, la modifica del Codice dei beni culturali dichiarando l'esplicito coinvolgimento dei privati nella promozione e gestione, sostenendo un approccio di co-progettazione dei privati".
