Unesco, incontro per piano gestione siti archeologico vesuviani

Ci sono ancora 3 mesi di tempo per i 9 Comuni dell’area archeologica vesuviana per consegnare all’Unesco il piano di gestione degli Scavi di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata insieme alla ‘buffer zone’, ovvero gli spazi che circondano i siti archeologici e che sono destinati a diventare aree di accoglienza, attrattori turistici e cinture di sicurezza per questi luoghi riconosciuti patrimonio dell’umanità.    

La riunione del tavolo di concertazione delle parti interessate alla estensione del piano di gestione del sito Unesco ‘Aree archeologiche Pompei, Ercolano e a torre Annunziata’ ha visto la partecipazione delle rappresentanze dei Comuni di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata, Portici, Torre del Greco, Trecase, Boscotrecase, Boscoreale e Castellammare di Stabia. Presente anche il Segretariato Generale del Ministero per i beni, le attività culturali e il Turismo, la Soprintendenza Speciale Pompei, la Direzione Generale del Grande Progetto Pompei, la Regione Campania, la Città Metropolitana.   

In occasione dei Comitati del patrimonio mondiali del 2013 e 2015 era stato richiesto di provvedere a integrazioni in merito alle norme di tutela della buffer zone e al piano di gestione stesso. I lavori della sessione odierna hanno avuto per oggetto la condivisione e la stesura delle integrazioni proposte in vista della prossima scadenza del 31 dicembre 2016 che impone la presentazione del piano di gestione definitivo. 

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