Con oltre 3 milioni di arrivi e 5 milioni di presenze l’Italia rappresenta la meta preferita dei visitatori cinesi e primeggia in Europa superando Francia, Germania e Spagna. E per il 2019 è prevista una crescita di oltre il 20%. Le vacanze di primavera ed estate vedranno i cinesi indirizzare le loro preferenze anche verso il Sud e nuove destinazioni del turismo culturale come i siti Unesco di Pompei, Amalfi e la Valle dei Templi di Agrigento. Al di là di Shanghai e Bejing, si consolidano come aree di partenza quelle di Guangzhou e Chengdu. Si nota una particolare preferenza da parte di viaggiatori di genere femminile tra i 25 ai 34 anni che scelgono l’Italia nei mesi di febbraio, luglio e ottobre e amano regioni come Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna e Campania. Le città top sono Milano, Roma, Firenze e Venezia.
Il quadro emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi Enit sulla base di dati Unwto, Banca d’Italia, Etc, Istat, Eurostat, Forwardkeys nonché dal monitoraggio delle 30 sedi nel mondo dell’Agenzia Nazionale del Turismo che si prepara a presentare l’offerta turistica italiana in Cina alla fiera internazionale del turismo outgoing cinese, Itb China a Shanghai, da martedì 14 a venerdì 17 maggio. A inaugurare gli appuntamenti il 14 maggio ci sarà l’opening della tre giorni organizzato da Enit con Itb, Air China e Wynham hotel presso la Grand Ballroom dello Shangri-La Pudong, con oltre 600 invitati tra stakeholders ed istituzioni alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio, che taglierà il nastro dello stand Italia con l’ambasciatore d’Italia presso la Repubblica Popolare Cinese Ettore Francesco Sequi e il presidente dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo Giorgio Palmucci.