Sbarca oltre confine la Bit di Milano che oggi per la prima volta sarà in Cina facendo un importante balzo in avanti verso l’internazionalizzazione. Come prima vetrina ideale per i top player italiani si è scelto Gitf, la più importante fiera cinese del settore che si tiene dal 6 all’8 marzo a Guangzhou (Canton), capitale economica del Sud del Paese, prossima a Hong Kong e attrattore per tutto il Sudest asiatico.
Della delegazione italiana fanno parte tra gli altri, oltre ovviamente ai maggiori tour operator, istituzioni come Regione Lombardia, hôtelier in alto di gamma, protagonisti dei trasporti come Sea, e tanti altri operatori, anche quelli più particolari e specializzati come gli organizzatori di matrimoni di sposi stranieri in Italia.
“Crediamo in Bit China e siamo convinti che Gift sarà un successo anche grazie al traino di Expo -commenta Sandro Saccoccio, direttore marketing di Gartour – oggi il turista cinese è cresciuto ed è molto più esigente. Inizia a viaggiare in modo individuale, adora fare shopping e ama l’Italia in tutte le sue declinazioni”.
Quest’anno dal Paese asiatico sono attesi in Italia almeno un milione di visitatori, +7,8% (dato Confindustria). D’altra parte la Cina è il primo mercato outgoing mondiale con oltre 114 milioni di viaggiatori. E il turista cinese spende volentieri, 1.041 euro di spesa media per visitatore, più dello statunitense (762 euro) e del russo (641 euro).