Disastro colposo. Questo il reato per il quale sta procedendo la procura della Repubblica di Civitavecchia sull'incidente di sabato scorso che ha coinvolto un Atr 72 finito fuori pista in fase di atterraggio a Fiumicino. Gli organi di polizia di Fiumicino hanno già inviato ai pm un fascicolo informativo con gli accertamenti e le deposizioni di tutte le persone ascoltate tra sabato e domenica, in primis il comandante, un istruttore Atr con più di 15mila ore di volo.
Inoltre, sono stati iscritti oggi, come atto dovuto, nel registro degli indagati della procura di Civitavecchia i nominativi dei due piloti romeni dell'aereo. Il procuratore Gianfranco Amendola procede non solo per disastro colposo,ma anche per lesioni colpose. Le iscrizioni nel registro degli indagati sono legate ad una serie di accertamenti, alcuni anche irripetibili, da svolgere.
A fare luce sul caso, in particolare se a far finire fuori pista l'aereo sia stato il forte vento, sarà invece una consulenza tecnica che sarà affidata a breve.
L'Atr 72 è stato immatricolato nel 1997 dalla Simmons Airlines, una vecchia compagnia aerea americana poi tramutata in American Eagle. Solo il 21 dicembre scorso il vettore è passato sotto la Carpatair Airlines, pochi mesi dopo l'accordo con l'Alitalia. Sul volo di sabato sera AZ1670 da Pisa a Roma c'erano 46 persone a bordo, di cui due rimaste gravemente ferite. Tra loro una hostess romena, dimessa oggi dopo aver riportato una contusione lombare. L'assistente di volo è finita però al centro delle critiche del presidente dell'Avia, Antonio Di Vietri, che ha accusato l'equipaggio di non aver mantenuto un posizionamento conforme al momento dell'atterraggio.
"L'evacuazione di questo Atr72 è avvenuta grazie alla presenza di quattro nostri colleghi fuori servizio – ha detto – perché purtroppo sembrerebbe che il posizionamento dell'equipaggio durante il momento dell'atterraggio non fosse stato quello conforme. La collega che si è fatta male sembra che non fosse nella posizione in cui si doveva trovare al momento dell'atterraggio, cioè al suo posto seduta e cinturata e se il membro di equipaggio è inabilitato, non è in grado di coordinare l'evacuazione".