Al contrario di quanto annunciato, Air France non riprenderà a volare su Baghdad entro la fine di febbraio. Secondo Le Figaro i motivi del rinvio sono essenzialmente due: l'aeroporto della capitale irachena non risponde ancora ai principali standard di sicurezza e, sul piano interno, la decisione di riprendere i voli sull'Iraq richiede l'accordo dei sindacati di Air France, una trattativa che non si preannuncia facile. I governi di Parigi e di Baghdad puntano al ripristino di questo collegamento aereo, anche con lo scopo di stimolare gli investimenti francesi in Iraq. "Ma gli imprenditori dovranno ancora aspettare qualche mese per recarsi a Baghdad a bordo di Air France", spiega Le Figaro. Intanto il 25 febbraio il ministro dell'Industria, Christian Estrosi, sarà nella capitale irachena. Probabilmente vi si recherà a bordo di un aereo Air France.