lunedì, 23 Dicembre 2024

Alitalia, a marzo cala l’indebitamento netto

Il dato nella consueta nota di fine mese rilasciata dalla compagnia

La posizione finanziaria netta dell’Alitalia al 31 marzo è risultata pari a 1.072 milioni di euro con una riduzione dell’indebitamento netto di 30 milioni (-2,7%) rispetto a febbraio scorso (1.102 milioni). Lo rende noto la compagnia nella consueta nota di fine mese in ottemperanza alle richieste della Consob. La disponibilità e i crediti finanziari a breve al 31 marzo a livello di gruppo sono risultati pari a 643 milioni di euro con un incremento, si legge nella nota, di 16 milioni di euro (+2,6%) rispetto a febbraio (627 milioni). Per quanto riguarda la capogruppo, la posizione finanziaria netta alla fine di marzo era di 1.041 milioni, con una riduzione dell’indebitamento netto di 42 milioni (-3,9%) rispetto ai 1.083 milioni di febbraio. Le disponibilità ed i crediti finanziari a breve al 31 marzo 2007 della capogruppo sono risultati di 687 milioni di euro (657 milioni di euro a febbraio). Al 31 marzo sono risultati in essere, a livello di Gruppo, leasing finanziari (pressoché per intero afferenti gli aeromobili in flotta e in larghissima parte in capo alla capogruppo per 103 milioni di euro) le cui quote capitali, inclusive del valore di riscatto, sono pari a 118 milioni di euro (di cui 13 milioni rappresentativi della quota capitale corrente in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento e per 11 milioni di euro riconducibili alla capogruppo). Per contro, lo stesso dato al 28 febbraio 2007 era pari a 121 milioni di euro (di cui 15 milioni di euro in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento); le corrispondenti evidenze al 28 febbraio 2007 per la capogruppo risultavano rispettivamente pari a 106 e 13 milioni di euro. L’Alitalia evidenzia che l’indebitamento bancario esistente è pressoché per intero assistito da garanzie reali (ipoteche su aeromobili) ovvero da garanzie personali (prevalentemente garanzie rilasciate da agenzie per il credito all’esportazione).

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