Si apre domani con lo stop di quattro ore (dalle 12 alle 16) dei piloti e assistenti di volo di Alitalia aderenti a Filt-Cgil e alle associazioni del personale navigante Ipa, Avia e Anpac, la settimana di scioperi nei trasporti che vedrà interessati, oltre che gli aerei, anche treni e trasporto pubblico locale. Sempre domani, dalle 10 alle 14, si fermeranno i dipendenti del gruppo Meridiana-Eurofly per un'agitazione indetta da Filt-Cgil, Sdl, Anpac, Avia e Unione Piloti "contro le numerose iniziative unilaterali aziendali ed il piano d'impresa che prevede esuberi".
Alitalia ha predisposto un piano per limitare il più possibile disagi ai passeggeri. Programmata la cancellazione di un congruo numero di collegamenti, tanto che da venerdì scorso e per tutto il fine settimana sono stati contattati i passeggeri che avevano già acquistato il biglietto o effettuato la prenotazione, assicurando la riprotezione su voli alternativi della compagnia nella stessa fascia oraria o in giornata. "Dopo tre tentativi andati a vuoto per le ripetute ordinanze del ministro dei Trasporti che ha di volta in volta bloccato lo sciopero, domani potremo finalmente esercitare il nostro diritto di sciopero anche se – dice Elisabetta Chicca, assistente di volo Alitalia e rappresentante sindacale Filt-Cgil – la decisione dell'azienda di cancellare preventivamente alcuni voli va in qualche modo a ledere il diritto individuale di sciopero di ciascun lavoratore".
Venerdì 19 febbraio, invece, sciopero nazionale, dalle 10 alle 14, degli addetti al trasporto ferroviario e servizi e del trasporto pubblico locale: una iniziativa di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast, a sostegno del negoziato sul nuovo contratto della mobilità che secondo i sindacati è in una fase di stallo.