Secondo l’agenzia Reuters che cita due fonti che hanno chiesto di rimanere anonime, la fusione tra Alitalia e Air One verrà avviata dopo Pasqua anche se l’azienda non ha ancora deciso come affrontare il problema degli 800 esuberi frutto dell’unificazione delle forze delle due compagnie aeree.. Una fonte sindacale spiega che "sono emerse altre eccedenze di personale nel dispiegarsi del piano: sono state stimate in 800 unità" mentre l’altra ha detto che "si tratta del personale del call center di Air One (circa 70 persone) degli amministrativi di Chieti (30 dipendenti) e il resto della manutenzione" e che "in azienda non hanno ancora deciso come affrontare il problema, anche se l’amministratore delegato Rocco Sabelli non vuole ricorrere alla Cig, ma trovare soluzioni concordate". Inoltre, sempre secondo la seconda fonte, problemi potrebbero arrivare anche dal travaso dei piloti Air One "per problemi legati agli stipendi".